Proseguiamo con il quiz…
(A questa sera per la risposta)
Risposta:
I movimenti (no, non dei mimi!) sono le parti in cui è diviso un lavoro musicale (concerto o sinfonia). Le parti sono indipendenti e complete, indicate con il loro “tempo” (esempio su lavori tripartiti in genere: Primo allegro, secondo adagio e per chiudere un rondò o un allegro o allegretto). In genere si usa non applaudire fra un movimento e l’altro, attendendo la fine del concerto.
Non attendendo la fine del concerto, ma la fine del brano, o lavoro musicale che dir si voglia. Un concerto può essere composto da più brani, a loro volta suddivisi in movimenti. Non applaudirò tra un movimento e l’altro, ma applaudirò (se è il caso) tra un brano e l’altro.
Per la precisione Carloalbertogiuseppemaria (anche detto il cacacazzi…)
Si, lavoro musicale rende meglio l’idea di unione. Anche se io per concerto potrei riferirimi a quelli Mozartiani (tipo il K622) in cui i tre movimenti sono le uniche componenti del lavoro musicale. Comunque giusta puntualizzazione.
I’ll get back to you … I need to brush up on my Italian!