Giorgia si preoccupa della presenza nell’ambiente del bel canto romano di Vincenzo Salemme. Giorgì, tira un respiro. Se gli fanno fare solo la regia teatrale non è affatto male. Mi spiego. Io stesso conoscevo Salemme solo per i film che aveva girato (e che mi avevano o lasciato indifferente o schifato). Durante il periodo con la compagnia “il Sorriso” il regista mi diceva che l’unico autore moderno sul registro comico, che lo avesse davvero sorpreso, era proprio lui. Ignoravo la parte “teatrale” di Salemme, il suo aver lavorato “piccirillo” con De Filippo, e l’aver scritto una delle più belle commedie con finale amaro degli ultimi tempi “…e fuori nevica”. Se non pretende di cantare, penso che non possa fare che bene alla messa in scena degli spettacoli.
Ha non solo paventato, ma proprio annunciato che pure lui farà parte del cast (spero solo come attore recitante e non come attore cantante…povera Fiorenza mia!!!)…
Argh. Questo mi era sfuggito.