Allora, in arrivo il secondo spettacolo del festival, ecco info e note di regia:
2 e 3 febbraio 2007 ore 21.00 – 4 febbraio 2007 ore 18.00
LA ZAPATERA
testo liberamente tratto da “La zapatera prodigiosa (la calzolaia ammirevole)”
di F. Garcia Lorca
regia
RICCARDO SCARAFONI
LA STORIA
Il tema è quello del travestimento e dell’inganno amoroso che dopo varie peripezie portano al trionfo dell’amore e della fedeltà. Il pretesto é quello, intramontabile nel teatro europeo, del matrimonio della graziosa fanciulla col vecchio benestante: da qui l’insostenibilità del ménage, con la supremazia della personalità imperiosa della moglie su quella esile e vittimale del marito.
Garcia Lorca narra la storia della giovane, esuberante e sempre scontenta moglie dell’anziano calzolaio: una tentazione irresistibile per scapoli e vedovi, giovani e meno giovani.
Il marito, che non riesce a capire il motivo della scontentezza della moglie, la reputa capricciosa e leggera e decide di abbandonarla, anche perché il comportamento bizzoso di lei e la loro situazione di coppia sono ormai oggetto di scandalo, derisione e chiacchiera.
In un piccolo paese, tutti osservano e malignano e la vita privata è di pubblico dominio! Che altro può fare, povero calzolaio, per porre fine ai pettegolezzi e salvare la reputazione?
Tornerà dopo quattro mesi, travestito da cantastorie e “convertito”. Sinceratosi che la Calzolaia gli è sempre stata fedele, capisce di essere stato anch’egli schiavo e vittima dell’opinione della gente.
LE NOTE DI REGIA:
Perché “Zapatera”? Perché è storia di buoni sentimenti eterni e positivi. Perché il nostro gruppo è perfetto per questa messa in scena per composizione e numero. Perché sa essere divertente, dolce, amara, spigolosa e poetica. Perché è stimolante misurarsi con un testo considerato ormai un “classico”.
Il nostro saggio non ha la pretesa di confrontarsi con allestimenti precedenti più o meno illustri, ma vuole solo essere considerato per ciò che è: un lavoro sincero e appassionato su un testo che rimane splendido anche se “adattato” alle nostre necessità (e che Garcia Lorca ci perdoni!).
Vediamo dunque più attori avvicendarsi nei ruoli della Calzolaia, del Calzolaio, del Bambino grazie ad un tipico e convenzionale gioco teatrale. Scopriamo personaggi “nuovi” non presenti nel testo originale e “caratterizzazioni” simpatiche e irriverenti.
Noi ci siamo divertiti!
Portare un copione dalla carta alla “carne”, da due a tre dimensioni è qualcosa di magico. E tutti gli attori, non senza difficoltà, si sono messi alla prova riuscendo a restituire un’anima al mondo e alla storia de “La Calzolaia Ammirevole”.
con gli ATTORI del laboratorio di recitazione
Calzolaia 1 Alessandra Attili
Calzolaia 2 Viviana Colais
Calzolaia 3 Alessandra Cepparulo
Calzolaia 4 Roberta Guccione
L’Autore Alessandro Spera
Iena 1 Emanuela Tromby
Iena 2 Tiziana Ducci
Vicina 1 cattiva Patrizia Amati
Vicina 2 ride/scema Chiara Bisogni
Vicina 3 zeppola Sara Caponiti
Vicina 4 calabrese Maria Teresa Foglia
Vicina 5 buona Claudia Sabatini
Vicina 6 sorda Paola Simone
Vicina 7 balbetta Tiziana Salvatori
Calzolaio 1 Gianfranco Papetti
Calzolaio 2 Adalberto Ciani
Calzolaio 3 Gianfranco Papetti
Bambino 1 Eleonora Bardi Pisani
Bambino 2 Diletta Giannitelli
Alcalde Tiziano Ciucci
Don Merlo Gianni Corsi
Giovanotto con la fascia Vicenzo Fagiani
Giovanotto col sombrero Alessandro Serino
AIUTO REGIA: Daniela GuastinI, Gerardina De Bonis, Emanuela Gentile
SCENOGRAFIA: Alice Hilbrat, Giulia Orlandi, Alfonso Salatino
COSTUMI: Daniela Guastini, Gerardina De Bonis
Partecipate, perchè ne vale la pena.
`Soy Claudia Sabatini, de Rosario, ARGENTINA, quiero mandar un saludo a la actriz Claudia sabatini.
Ya que compartimos el mismo nombre, le mando un especial saludo desde LA ARGENTINA!!!!!