Sono ancora un po’ deluso da La7 per quanto riguarda il poco coraggio per la faccenda di Luttazzi (no non per Ferrara, ma per il Papa, su lo sapete dai), però c’è il versante Rugby, ed è l’unica televisione che riesce a farci vedere qualcosa in chiaro (anche se calò le braghe davanti a SKY per i mondiali). Dopo gli spot puramente “pubblicitari” ecco i “corti” di Paolini che introducono, con lo stile dei suoi diari, le regole di questo fantastico sport.
…ma grazie del link!!!
A me erano davvero piaciuti anche quelli della nazionale con i loro “questo non si fa” ma questo e’ veramente bello.
figurati che mia madre (dopo anni di mesfegatata per il sei nazioni) all’ultimo mondiale iniziava anche a fare commenti appropriati.
nell’infame italia-scozia.
Quando mi ha chiamata a fine partita, mentre io ero in lacrime con Troncon (lo so, sembra scemo ma e’ cosi’, io nei quarti ci speravo) mi ha persino detto “che peccato abbiamo perso, ma avevamo fatto un try!”.
Adesso ho una mamma sotto allenamento, guarda sia le partite dell’Italia che dell’Irlanda.Ahahah.