A quanto pare ieri sera si è ripetuto l’inutile di Sanremo. Ho provato in tutte le guise negli ultimi anni a seguirlo, alla radio con la gialappa, oppure facendo commenti sagaci su social network. La prima serata quest’anno è passata in cavalleria, per il mio appuntamento ovale e grazie al fatto che in macchina avevo già sintonizzato Radio3. L’Aida (pur contestata) mi ha apparentemente salvato dal solito inutile sermone del molleggiato, incentrato a quanto pare al solito sulla guerra e distruzione, con ennesimo balletto a tema e discorso da 5 minuti dilatato in mezz’ora. Personaggio con le macerie nel cervello, che non si è accorto che il mondo lo ha doppiato da un pezzo.
Grazie a youtube ho riguardato la performance e posso dire solo una cosa. Grazie Aida.