A cosa serve un direttore del maggiore TG nazionale, che conciona e sentenzia sul recente passato italiano? A distrarre e permettere che una cosa che tende a sfuggire dalle mani come la rete per informare o ricreare (vedi Twitter in Iran) possa essere stretta in una morsa che piano piano, senza disturbare, si sposta verso un controllo sistematico di tipo cinese.