Per parlare del breve viaggio ad Amsterdam devo partire con un ringraziamento A Elena Chesta, al suo blog Comida De Mama che raccontando di una città “vissuta” mi ha sempre stimolato a trovare il tempo per visitarla. La possibilità è arrivata sotto la forma di una vacanza da inventare e prenotare in meno di una settimana.
Amsterdam ha vinto (prezzo – novità). Quindi guide, una scorsa ai chilometrici consigli che Elena mi ha fornito (e di cui sono riuscito a sfruttare forse un 5%) e via.
La foto era quasi ovvia per questo primo post introduttivo. La bicicletta, o meglio le biciclette non sono un fatto meramente folkloristico o di colore, sono una cosa vera, sensata, affascinante e latrice di invidia da parte di un cittadino schiacciato in un traffico da città del terzo mondo come me.
I primi momenti del primo giorno sono stati passati pensando a come potessimo muoverci in città e anche quanto spendere per questo. Molto consigliata la carta “I Amsterdam“, ma credetemi, risparmierete un sacco di soldi facendovi trascinare da questa follia senza motore. Fate un salto da McBike (hanno 6 negozi sparsi per Amsterdam), montate in sella e iniziate a gironzolare per la città… [continua]