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gio, lug 31 2003Link e Controlink.Poi uno dice che è distratto (troppo succo di Ginepro?). Guardando nel traffico in arrivo (traffico come può esserci in un tratto di strada della campagna irlandese) mi sono accorto di un link a cui non ho dato risposta. Arriva da Shangri-la, che chi abita a Roma accoppia subito a Corsetti. Credo di ricordare di aver risposto ad un post e di essere anche stato (simpaticamente) bacchettato per questo. Però ora appaio nel link nominati "Questa casa non è un Albergo". Non so cosa significhi la destinazione, ma un link è un link e non lo si discute. Linko perciò Shangri, che in questi giorni discetta di Marescialli giovani senza baffi e panza.Permalink
Sotto l'effetto di un GinTonic non gelato e prima di stramazzare sulla tastiera, provo a mettere per iscritto un po' di idee che mi sono venute guardando i post di questi giorni. Partiamo dall'esperimento di "3 link di Separazione" (seguite i link sul mio post), in cui si diceva che nella blogsphera italiana era possibile andare da un sito ad un altro passando per un massimo di 3 clik. Adesso non credo che esista un sistema di datazione preciso per la nascita e l'esplosione del Blog in Italia, ma credo che il periodo autunnal-invernale abbia aiutato la prolificità delle nostre menti. Ora è arrivata l'estate e forse l'esperimento si potrebbe fare in maniera diversa. Sembra di vedere un documentario di Quark, con gli animali della jungla sempre più attirati dalla pozza d'acqua che si va man mano restringendo. Ora come ora se si facesse la prova si andrebbe da un blog all'altro con un solo click, dato che quelli ancora attivi sul serio (le pozze d'acqua?) sono davvero pochi e attirano le poche forze rimaste. Sembriamo tutti coinvolti in un immane sforzo di far proseguire la grande macchina del BLOGGING, come se avessimo paura che, finite le ferie, si arrestasse tutto. Molti hanno abbassato la saracinesca, con pochi avventori che scrivono sulla serranda e anche GNU, a cui non si può fare il torto di non considerarlo seminale, sta prosciugando le sue riserve. Cosa accadrà allora alla scena del blog, quando l'acqua sarà evaporata del tutto? O arriverà anche per la Sphera la stagione delle piogge??
Orgoglio Mancino!
Visto che anche questo è un blog Mancino, e dato che la questione è in corso di sviluppo da personalità confusa, con Ivo che, in nome dell'alleanza mancina, cerca di farsi blogrollare (vedi i commenti), ho deciso di creare due Anti-pixel mancini (uno in inglese e uno in italiano). Fatene l'uso che credete!
Elapeppa!!
Qui qualcuno (Proserpina, omen nomen) ha davvero il dente avvelenato per questa "Fazenduola". Senza tenere conto che si è anche fatta rapire dagli alieni in allegra compagnia, è tutto dire!!
Ho deciso di aggiungere un altro link al mio Blog, ed ho deciso di farlo con il sito (ora blog) che più mi ha influenzato nel mio modo di affrontare il mondo dei media, ovvero Golem di Gianluca Nicoletti. Dopo aver parlato per tempo degli omini dentro la televisione, averci fatto capire (per chi lo ha capito) che in realtà i famosi televisivi vivono una "non vita", che li costringe a ripetere eternamente le stesse cose, Il fangoso si è rivolto verso tutti i tipi di media, giornali, radio, onde corte, televisione, ascolti su frequenze assurde e ovviamente l'attuale media dei media, ovvero internet. Fin dall'inizio del trasversalismo dei media su Golem sono passate trombe di Tutankamon che mandavano in crash i sistemi, gatti bonsai, siti cannibbali e chi più ne ha più ne metta, senza parlare dei "Bambini Tristi" e le terribili chattate su canali Irc innominabili. Questa è stata ed è la sua più grossa forza, ovvero il rapporto diretto con i Golemaniaci, facile trovare Nicoletti o i suoi collaboratori in chat con nick tipo Fango o similia. Ora il sito (a mio avviso uno dei pochi ben fatti del gruppo RAI, ma questa è un'altra storia su cui tornerò) ha fatto un enorme passo avanti, scegliendo di entrare nell'agone della blogsphera italiana. E i golemaniaci attendono il ritorno.
Per chi ieri in serata non era altrove a comparire con tanta gente tutta insieme, a piazza del popolo a Roma c'era un interessante concerto gratuito, quello di Caetano Veloso. La serata era bella ed a tratti ventilata, il gruppo di supporto scatenato, però...però forse non era il punto giusto di Roma per la vena malinconica e intimista del bravo Veloso. O qualcuno ha sbagliato qualcosa, o non si spiega perchè con quel tipo di amplificazione bastava un allarme di una moto per coprire la sua voce. Susan Vega al confronto sembrava una urlatrice degli anni 60. Secondo me ci voleva un angolo più tranquillo, anche se spettacolo lo hanno fatto i brasiliani/e sotto il palco.
Contravvenendo a quanto appena scritto, e stimolato dall'ennesimo disgraziato post di IVO, rispondo e ricarico. Il chin8 supera a destra la Cola (o a sinistra?) e dall'Italia lanciamo il Chin8 pompato! Il chin8 con il Guaranà!! Ora, parliamoci chiaro, o io sono totalmente estraneo agli effetti della caffeina, ma non credo che nessuna bibita energizzante abbia questo effetto straordinario. Ma vi immaginate i nostri atleti (tipo al tour de France) che si ipercaricano prima dello sprint finale, bruciando Armostrong sul fotofinish non a braccia alzate ma a polmoni spianati per il ruttone finale??
La Saudade del Blog
Strano fenomeno quello che sta avvenendo in questi giorni nella "Blogsphera". Sono tutti tristi e melanconici, i post languono, chi chiude, chi va in "missione" (la più bella citazio-scusa vista fin'ora e non è colpa mia se adoro i BB) e così via. Credo che il fenomeno blog italiano, più che per contenuti o per idee (vedi le varie battaglie dei mesi precendenti) subirà la prima scrematura grazie all'estate. Il rallentamento dimostra però l'alta intelligenza media dei bloggher italiani, quando nel mondo della notizia in questo periodo esplodono le mezze bufale delle notizie estive, i bloggher preferiscono tacere, facendo decrementare i post. Io non ho grossi problemi, ho fatto della sporadicità la mia caratteristica (un post al di, escludendo i FineSettimana e se mi va), ma chi aveva fatto della sua prolificità la carateristica principale, ora va in crisi, si sente in colpa con i suoi lettori e magari da appuntamento all'autunno. Ed ecco il momento topico. Chi realmente riaprirà in settembre, sarà (o saranno) i blog che continueranno comunque, gli altri (spero di sbagliarmi), li andremo a vedere per ricordarci del passato. Ovviamente la crisi più grossa la passano i vari trollini dei blog (fenomeno tutto italiano) che non sapranno dove attaccarsi per continuare le loro "spaccazzio coglionie".
Ci sono riuscito! Grazie a Giovani Tromboni, ho piazzato anche il Feed. Poi che ci faccio non lo so, ma intanto c'è!
Ok, Entriamo nel campo della fuffa vera e propria, Fuffa negli occhi insomma. La cosa parte un po' indipendendemente da un mio precedente post e poi è rimbalzata in un post di Tony ospitato da Black Cat, che è in crisi con un presunto Nerd. La mia descrizione del concetto di Geek è molto approssimativa, così vi traduco a spanne quello che ho trovato a proposito della definizione: Geek: Persona che sceglie la "concretezza" piuttosto che la conformità; persona che persegue talune abilità (particolarmente abilità tecniche) e l'immaginazione, ma in maniera socialmente non tradizionale. I Geeks hanno solitamente un forte caso di gadgettismo congenito. La maggior parte dei geeks utilizzano correttamente i computers e considerano "hacker" come un termine di rispetto, ma non tutti sono hackers essi stessi - ed alcuni che sono in effetti hackers normalmente si denominano geeks comunque, perché (abbastanza correttamente) considerano l'essere hacker "come etichetta che dovrebbe essere concessa da altre (persone) piuttosto che auto-essere presupposta." (ovvero il geek non si autodefinisce Hacker). La descrizione di Tony sommava un po' di aspetti tipici dei Geek (persone che si divertono anche fuori, mi è dato di capire da foto e articoli), con quelli dello stereotipo del Nerd, la cui definizione traduco di seguito. Nerd: Termine peggiorativo applicato a chiunque con un quoziente intelletivo medio-alto abbia poche capacità di relazionarsi agli altri e nei riti sociali quotidiani. Quindi...aggiungo un altra postilla, le popolazioni "anglosassoni" hanno una diversa visione del divertimento e dei riti sociali che potrebbe lasciare un po' basiti i latini. Per loro la frase "I had a good time Yesterday, I was Drunk!" è molto comune, noi abbiamo un altro concetto di Party! Anche le donne si definiscono Geek loro stesse, ecco un loro sito veramente ben realizzato. Non fidatevi dei Geeks che portano doni!! Questa me la metto sul desktop a lavoro!! La mia opinione è che il Geek è consapevole d'esserlo (e spesso la cosa lo diverte, guardate un sito come ThinkGeek), mentre Nerd...beh, Nerd te lo appioppano gli altri (esattamente come sta facendo Blacky!). Alla prossima Geek-ata!
La notte in Tv passano cose strane. No, non mi riferisco alle pubblicità dei vari numeri porno che tutte le televisioni locali passano (per altro ci sono ben 3 canali sat dedicati solo a quello), ma le programmazioni alternative. Chi si è seguito le gare di Dardi su Euronews in passato (alternato con le gare di Snooker), magari si è perso qualcosa di veramente divertente. La partita di Softball di ieri sera (Italia Vs Russia) mi ha veramente divertito. Aprezzo il Baseball e mi ricordavo che la variante femminile è caratterizzata dal diverso lancio della palla (dall'alto verso il basso gli uomini, dal basso verso l'alto le donne), ma pensavo che la traiettoria fosse più a campanile e la velocità parecchio più bassa...invece certe fucilate da far drizzare i capelli, e corse, home run, basi rubate!! Per la serie se ci si perde fra i programmi notturni è difficile tornare indietro... (si allontana canticchiando "we 'r' lost in music"...)
Ne approfitto per una aggiunta al discorso del post precedente. Avevo dimenticato che esistono i programmi appositamente estivi, tipo "Beato tra le Donne", la versione estiva di "Ciao Darwin" in budget ridotto. E anche la gara fra orchestre di Liscio, come se le grandi firme della musica solare non si prendessero già abbastanza SIAE.
L'estate, le scatole e la polvere...
Lo avevo scritto qualche post fa, ora, superato il problema calura, posso tornare a parlare della TV estiva. La programmazione estiva dei palinsesti è una cosa che mi ha sempre affascinato, porta il nulla a elemento essenziale della programmazione giornaliera. Intanto ci sono le esagerazioni, le prime che mi vengono in mente sono i ricicloprogrammi, ovvero i programmi fatti con gli spezzoni della stagione precedente. E' peggio dei "il meglio di", perchè il programma è montato in maniera subdola, con i conduttori con le borse per il mare dietro le quinte che registrano velocemente le puntate. di questo genere è "La sai l'ultimissima", programma già insulso di per sè, che in questa forma diventa indigeribile (burp!) come il polpettone fatto con tutti gli avanzi possibili. Poi i programmi che sembrano nuovi, ma l'idea è già andata di cottura e quindi li guardi molto basito. Uno per tutti "Velone". Non entro nel merito dell'idea della 3° età che prende il potere, sulla rete ci sono foto e filmati di 50enni molto sexy, ma chissà perchè le concorrenti sembrano tutte "nonna Pina". Mammuccari è bravo, si sta riingavettando, speriamo che arrivi un autore che lo valorizzi, altrimenti continuerà al Seven Show. Poi ci sono i tempi morti. Ovvero dove non si arriva con la produzione ci si arriva con l'archivio. Arrivano gli spezzoni di vecchi scketch da antologia di "Tognazzivianellomontesanofabbrizziechipiùnehapiùnemetta" però con la variante dello spezzato. Ovvero parte Fabrizi con il pezzo del controllore del "Tramme" e dopo pochi secondi lo bloccano, va una canzoncina insulsa, poi riprende lo scketch, altra canzoncina e così via. L'effetto orgasmo interrotto ti fa passare la voglia di guardare il programma. L'uso dell'archivio lo fa anche Mediaset, con il mitico Drive in. Problema; guardi gli spezzoni (hanno inserito anche i tagliati, ottima idea), ridi, guardi i vestiti, le pettinature, ridi di meno, ti rendi conto che circa 20 anni fa andavi in giro così (se non peggio), ridi ancora meno, vedi Vastano, Salis e altri, li pensi nelle televendite e ti viene la lacrimuccia... Tutto così fino a Settembre, quando con la vendemmia inizieranno a propinarci programmi nuovi che nuovi non sono perchè il format Bla bla bla. Chissà perchè sto pensando di farmi l'abbonamento a SKY.
I GEEK e il mondo reale. I geek altrove controllano il mondo, ma i geek nostrani sono molto più irregimentati. Per geek si intende chi, per l'uso delle tecnologie e del controllo dei sistemi, non ha effettivamente quello che si potrebbe dire una gran presenza, ma EMANA POTERE!! Chi sono i nostri geek? Io sicuramente,anche se sono un Geek per caso, poi Ivo, che so, anche Matteoc, gran maestro di Skip Pop. Però noi non possiamo fare quello che fanno ad esempio negli USA on UK. Dobbiamo vestirci bene (o quasi), non abbiamo tutte le Password, quando ti servono quelle di amministrazione devi fare una sorta di giro burocratico intimidatorio, non abbiamo poteri decisionali diretti, per cui se un problema si sta avvicinando devi cercare chi ti può dire se devi intervenire, come e quando. A quel punto la frittata è fatta e devi sperare di avere un buon Backup dei dati. L'altro lato della bilancia è che i Geek nostrani escono, vanno alle mostre, a i concerti (anche di classica perchè no), hanno una discreta figura se non sono proprio bellocci... Poi i nostri Manager vanno all'appuntamento con i colleghi americani e si presentano in grisaglie...e si ritrovano davanti un gruppo di giovanottoni con i capelli alla "semmeriesce", magliette, jeans e i più eleganti con una polo portata dentro i pantaloni. (in genere la volta successiva il nostro manager si presenterà in tuta tipo Pubblic Enemy). Però, e cito da Bastard operator from Hell, sarebbe bello rispondere al telefono a chi ti chiede: "ho bisogno di più spazio" - "Perchè non ti trasferisci in Texas??" P.s. le magliette da geek più belle le trovate da Think Geek!
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