>> IlPaeseCheNonC'è



Strane cronache su uno strano paese Anzichenò!

Esplora IlPaeseCheNonC'è

archivio

Che cos'è IlPaesechenonc'è!
(ovvero Roccagorga)


Scrivi a Xabaras


Link de IlPaeseCheNonC'è


Blogroll Me!

This page is powered by Blog. comment powered by Enetation.




Installa BlogBar!

Questo blog accetta le prese per il culo










United Blogzine of WWW

mer, dic 31 2003

Tante cose da fare...

ArmaniPoco tempo per bloggare o postare su forum o altro. Faccio una veloce passata. Sono contento per il ritorno di Looptrain (complimenti per la grafica), sono amaramente colpito dalla "querela per link" ovvero quello che è capitato a Tom-on-line e anche per la storia del grande fratello di internet versione italiana ed infine diamo una mano al "povero" Armani, che si possa iniziare il nuovo anno con una buona azione.

Tanti auguri di buon anno da Xabaras Armani e arrivederci dall'altra parte. (sarò in luoghi in cui non sentirò la mancanza della connessione).

Xabaras scrisse ciò alle 12.27.46 PM  Permalink

mer, dic 24 2003

E vai con l'ovvio!

Ovviamente,

AUGURI A TUTTI QUELLI CHE PASSANO!!


Xabaras scrisse ciò alle 11.58.25 AM  Permalink

Il paese che non c'è si adegua...

...ai nuovi sistemi del "neuromarketing" per gestirsi le campagne elettorali. Dei poveri ragazzi morti a Nassirya si è parlato fin troppo. In paese decidono che si può fare di più. Un intervento in consiglio comunale si trasforma il questo articolo del Tempo, che però non tiene conto di una cosa. I verbali delle sedute del consiglio. Che possono essere usati come prove in una causa per diffamazione a mezzo stampa. Chissà cosa ne sta pensando la direzione del giornale. Ma sopratutto, in un paese di 5000 animelle, con che faccia si potrà scendere in piazza dopo essersi riempiti la bocca di quelle che a questo punto si possono chiamare calunnie?

Non per niente una parte dei firmatari "gruppo di maggioranza" si sono tirati fuori. Chissà, un barlume di ragione in quei capini affannati.

Per quanto riguarda l'uso del servizio militare "di carriera" come alternativa al lavoro che non c'è e alla mancanza di soldi, sappiamo benissimo che è in buona parte vero. E lo sanno le non poche famiglie del Paesechenonc'è che hanno parenti e congiunti in divisa in giro per il mondo.
Xabaras scrisse ciò alle 11.32.35 AM  Permalink

mer, dic 17 2003

Ready, Steady, Flop!

Se c'è una cosa che spesso dicono di noi gli stranieri e che "noi non mangiamo per vivere, ma viviamo per mangiare". Come a dire "avete una cucina fantastica". Allora perchè non sappiamo fare i programmi di cucina? O peggio, perchè massacriamo quelli degli altri? Gli Inglesi in particolar modo fanno degli splendidi programmi culinari (forse nel tentativo di scrollarsi di dosso la fama di pessimi cuochi), ed uno dei più famosi è "Ready, Steady, Cook!". Il format di questo programma è stato preso dalla RAI. Noi cuochi sopraffini, cosa potevamo farlo diventare?

Una emerita schifezza. Scoprire che "la prova del cuoco" (cos'è, il dito infilato nella minestra per assaggiarla?) deriva dal programma della BBC è un duro colpo. D'accordo che "pronti, partenza, cucina!" rischiava di essere peggio come titolo, ma almeno fatevi venire un'altra idea! Come ogni programma nostrano bisogna infilarci delle figure di contorno, il conduttore deve essere al centro della cosa (non la cucina, come sarebbe logico) e metterci anche degli sponsor che centrano come i cavoli a merenda.E se davvero Beppe Bigazzi è un esperto di sapori genuini, se ne andasse da quel caravan serraglio! (ma ho i miei dubbi che lo sia, è lì solo per il contraddittorio)

Ho visto alcune puntate della serie regolare e già quelle non reggevano il confronto, ma con l'edizione delle feste hanno toccato il fondo. Non dico nulla sulla Clerici, autrice a mio dire di una delle più belle gaffe televisive dai tempi di Marconi, ma la trasmissione è un caos di gente che urla, musichette sceme, voci sgradevoli e ricette non spiegate o inesistenti. Per altro sul sito della Rai non esiste l'equivalente della BBC, in cui trovare ricette e altre informazioni.

Quasi quasi era meglio il pacco di Bonolis...

Update: il format in Italia è gestito dalla Aran Endemol. Ora mi spiego parecchie cose.


Xabaras scrisse ciò alle 01.32.07 PM  Permalink

mar, dic 16 2003

La pubblicità va oltre...

Negli USA ci sono molte più catene di Fast Food (o Junky Food che dir si voglia) di quante noi europei ci possiamo immaginare. Esiste una catena in particolare che si chiama "Jack in the Box", il cui sito è abbastanza normale (a parte l'inquietante gallery con le foto dei fans e gli spot con RuPaul) ma che aveva una pubblicità televisiva abbastanza stramba, in cui il protagonista dello spot inseguiva delle persone per strada e dopo averle immobilizzate le ingozzava con i panini o le patatine e gli chiedeva "è buono? Di' che è buono!" con il poveretto che con espressione terrorizzata ammetteva che era buonissimo (credo che anche Hannibal Lecter lo avrebbe ammesso, se sottoposto a quel trattamento).

Preambolone per dire che la nuova pubblicità del "SanBittèr", anche con l'evidente citazione de "L'aereo più pazzo del mondo", riesce ad essere sottilmente inquietante, viste alcune inquadrature alla "arancia meccanica". Il tizio che viene colpito (a turno però, e rispettando la fila) da una folla di pazzi (pugili, idraulici, boia ecc..) sembra quasi felice, anche quando a picchiarlo sul letto di dolore sono i medici e gli infermieri. Uno spot che è un pugno nello stomaco, non c'è che dire!


Xabaras scrisse ciò alle 01.08.32 PM  Permalink

lun, dic 15 2003

Se tagliano tagliamoli

Sono sempre stato innamorato (platonicamente, si intende) di Lauryn Hill. Dopo quello che ha avuto il coraggio di dire nell'aula Nervi durante il concerto di Natale ormai è diventata inarrivabile. Terribile l'immagine dei cardinali inanellati con messo che parla inglese sussurrante alle loro pie orecchie. Stupidi chi l'ha fischiata non capendo. Idiota la Parodi "baciapile" pronta anche a leccarle se servisse. Questa sommata alla storia dei preservativi che non servono contro l'aids mi sta facendo passare la voglia di cercare il buono che da qualche parte dovrebbe o potrebbe pur esserci.


Xabaras scrisse ciò alle 10.45.55 AM  Permalink

Perchè tutto ciò?

Tornato. Ero stato alla clinica Betty Ford per riprendermi dai troppi cartelloni (come quelli sopra) che si vedono in giro per Roma. Ho accostato quello dello scorso anno con il cartello del film in uscita (ed in mega giro marchettaro in qualsiasi televisione e/o giornale dello stivale) solo per farvi vedere che anche il grafico ci piglia per i fondelli.

E mi pongo una sola domanda. Perchè?


Xabaras scrisse ciò alle 10.36.44 AM  Permalink

gio, dic 04 2003

Cerco un cerntro di gravità permanente...

L'altro giorno ho lasciato un commento si fatto in un post di Pproserpina: "uhhh...castagne. La versione iconica(?) delle coccole invernali."

Sto iniziando a scrivere come Ghezzi. Devo preoccuparmi.

Xabaras scrisse ciò alle 11.31.40 AM  Permalink

mer, dic 03 2003

Fermentati che passione!

Qualche tempo fa mi ero ripromesso con IVO di aprire un fuoco di fila a proposito di bevande alcooliche con gradazioni non eccessive (poi ci sono le eccezioni) e allora vado a incominciare.

Il SIDRO! Bevanda tipica del nord Europa che si ottiene per fermentazione delle mele. Si le mele, avete presente quelle cose tondeggianti che vi guardano dai banchi dell'ortofrutta? Si parla del sidro in documenti del XVI secolo, e lo si è sempre ritenuto corrobodante (si sà, una mela al giorno...). La preparazione: si ottiene il succo dalle mele tritandole e pressandole, dopo di che si filtra il mosto e si "inocula" un lievito della famiglia dei "cerevisiae" (precisamente il dominante è il "Saccharomyces cerevisiae var. uvarum"). Questo fa partire la fermentazione, generalmente molto tumultuosa, che porterà al risultato finale (che viene nuovamente filtrato).

Fine parte modello Angela figlio, parliamo di quanto mi piace questa bevanda, incontrata per la prima volta in Scozia nel mio viaggio che mi ha esposto per la prima volta a tutti i "piaceri" alcoolici che si possono incontrare. Dal sapore che ricorda un po' il "prosecchino" di meneghina memoria, ma che conserva una memoria "barbarica" che puntualmente mi fa sentire in una taverna della bretagna di un tempo mentre aspetto il cinghiale (maledetto Uderzo). Mia opinione: il migliore che ho bevuto è stato il "Cooper", diffuso in Irlanda e che non trovo qui. Lo "StrongBow" invece lo trovate il tutti i pub con prodotti Guinness. Peccato che la pastorizzazione gli cambi il sapore. Per altro il sidro è ottimo anche alle pere, e gli scandinavi ne sono grandi consumatori. Chissà qual'è quello che piace a IVO. (ah Ivo, io l'aggancio te l'ho dato...)


Xabaras scrisse ciò alle 10.34.56 AM  Permalink

mar, dic 02 2003

Zappa has left the Building.

Piccola segnalazione (con un giorno di ritardo, ma io stesso me ne sono accorto ieri sera).

Per la serie "una volta a casa, buttate la TV e accendete la radio", Radio3 Suite fino al 6 Dicembre si occuperà del più geniale musicista dell'era moderna. "Io sono Musica - Omaggio a Frank Zappa". Leggetevi il sito e risintonizzate la radio. Ieri sera inizio con la tecnologia (su tutti il Sinclavier ) e il 6 gran finale con il concerto "Orchestra Spaziale meets Zappafrank", gratuito alla sala A di via Asiago (previa prenotazione).

Poi, se preferite guardare il pacco di Bonolis... (Broken Hearts are for Assholes...)

Xabaras scrisse ciò alle 11.05.56 AM  Permalink

lun, dic 01 2003

Game - set - partita!

Nella disputa Griso - Leonardo, quest'ultimo ha messo a segno una stoccata (o un lungolinea, se vogliamo restare sul tennis) ben assestata. Trilussa che quasi 100 anni fa' dipinge perfettamente (ovviamente leggendosi anche il post di Leonardo) i moderni Neocon italiani.




L'EROE AR CAFFÈ - Trilussa

È stato ar fronte, sì, ma cór pensiero,
però te dà le spiegazzioni esatte
de le battaje che nun ha mai fatte,
come ce fusse stato per davero.

Avressi da vedé come combatte
ne le trincee d'Aragno! Che gueriero!
Tre sere fa , pe' prenne er Montenero,
ha rovesciato er cuccomo del latte!

Cór su' sistema de combattimento
trova ch'è tutto facile: va a Pola,
entra a Trieste e te bombarda Trento.
Spiana li monti, sfonna, spara, ammazza... Per me - barbotta - c'è una strada sola...

E intigne li biscotti ne la tazza.
(dicembre 1916)


Xabaras scrisse ciò alle 03.51.30 PM  Permalink