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ven, apr 30 2004Teo chi?? (A.K.A. I sopravvalutati)Uno già posta poco, poi qual poco tempo che ha lo butta in un commento. Quindi, dato che non ho il trackback, vi mostro il mio post-commento a questo post di Linea Gotica (Daniela Amenta), giusto con la sintassi un po' meno scassata. "Teo ha fatto la sua brava gavetta? Tutti (tutti chi?) ti rispondono "Si, è uno che si è fatto le ossa, mica uno appena arrivato". Piccole televisioni locali, teatri, teatrini e radio. Secondo molti dovrebbe seguire le orme dei vari Fiorello (doh!) o Panariello e similari. Io non so perchè, ma come vidi per la prima volta il tale nella vecchia edizione di Libero mi diede estremamente fastidio. Perchè tanto il programma puzzava (e puzza tuttora) di stantio e poi perchè gioca sui luoghi comuni in maniera becera come pochi altri. Ha una bella base che lo segue, ma anche se lo ricoprissero con la glassa dei donouts non riuscirei a farmelo piacere. Però, grosso problema, questo è il tipo di Tv che riesce a sembrare fresca e divertente e che (prima o poi) cercheranno di farci credere che il digitale terrestre sarà infarcito di queste cose (orrore!!!). Kick the Stupid (prima che sia troppo tardi)." Permalink
Dal sito del Corriere.it: "- Carolina del Gf: «Ora punto al cinema» ". Il Cinema ha già chiesto l'intervento delle Nazioni Unite.
Sfrutto il Mio spazio per farmi spudoratamente pubblicità, ma la causa è buona e giusta quindi mi autoperdonerò. Venerdì 7 Maggio alle ore 21, presso il teatro "Armando Cafaro" di Latina, la compagnia "Il Sorriso" metterà in scena "Due dozzine di rose scarlatte" di Aldo De Benedetti. Il ricavato sarà devoluto in favore della sezione di Latina dell'Unione Italiana Ciechi. Quindi non fate i furbastri, se siete a Latina o dintorni, venite a vedere lo spettacolo, passerete un po' di tempo in allegria e farete anche opera meritoria, lazzaroni che non siete altro! Maggiori info e un piccolo Link fisso sulla colonna di sinistra sono in arrivo.
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Lo dico alla bloggopalla: smettetela di sdoganare come prodotti "cult" i nuovi reality show che stanno uscendo (pubblico o privato che siano) o io inizierò a girare armato di ascia e a gridare: "Wendyyyy, sono a casaaa!!"
Per chi disperava il suo ritorno, ecco che forse, se riesce a convincere gli "ufi" a riportarlo giù (e se non trovano coda al casello), Ivo tornerà fra noi, per la nostra felicità e voglia di Fuffa e per la disperazione dei tristoni della rete. IVO SBRIGATI, TI ASPETTIAMO!!
Leo, I'll hunt U down!!
Se c'è uno dei blog che riesce a "danneggiarmi" dal punto di vista delle mie deviazioni artistiche questo è proprio Leonardo (al secolo Davide Ognibene??). Per colpa sua e degli ultimi articoli pasquali mi sono ritrovato a combattere con una serie di fantasmi a livello di spettacoli che come al solito ho dovuto placare con poderosi ascolti delle canzoni in questione (e colleghi e famiglia che mi deve sopportare mentre canto "This Jesus must die!"). Perchè il musical mi attira, o meglio, mi ha sempre attirato il Rocky Horror Show, ma al livello al quale lavoriamo sul teatro preparare una cosa del genere rischia di finire male o peggio in playback (e allora che senso avrebbe?). Musical di stampo Uk, Webber e altri hanno creato un genere che è rimasto tutt'ora intoccato. Niente (o quasi) recitato, ma cantato e ballato (e mimato). Il performer è una figura artistica che sta comparendo ora in Italia, perche ora anche da noi si inizia a produrre qualcosa. Però però. Le due principali produzioni nostrane sono state il iper-pluri-super celebrato "Notre Dame de Paris" di Cocciante e Panella e "Tosca - amore disperato" di Dalla. Se il primo inizia ad avvicinarsi al genere che ha come capostipite spettacoli del calibro di Cats, anche se manca in parte di unità (e le canzoni troppo cocciantiane), il secondo è meglio dimenticarlo, un tentativo un po' megalomane di avvicinarsi ad un personaggio che la lirica ha posto ad un'altro livello. Mi spiace un po' per Dalla, ma a generi nuovi bisogna avvicinarsi con la giusta dose di umiltà. Ma in Italia c'è un altro genere di spettacolo musicale che ha la sua valenza stilistica, con le giuste differenze con quello anglosassone. I musical italiani firmati Garinei e Giovannini. Sono differenti, dato che anche la recitazione ha la sua preponderante parte, ma bisogna saper cantare oltre a recitare (mentre in genere per il balletto c'è un gruppo a parte). Non bisogna tralasciare questo genere, anche se qui, creare i nuovi cast per le riprese ha dei problemi.G&G scrivevano la parte addosso all'attore che l'avrebbe portata in scena, e "i nuovi arrivati" spesso appaiono freddi o fuori ruolo, alcune volte totalmente sbagliati. Un esempio per tutti è stata la "ripresa" di "aggiungi un posto a tavola" (visto che siamo in tema Biblico) con Scarpati come protagonista. Voler usare la "faccia nota" a tutti i costi sul palco ha generato questo quesito in un critico: "ma se non sa cantare e stona, che ci fa in un musical?".
Non voglio passare per antipatico, ma da qualche tempo stanno girando sulla rete dei file xls (Excel) zippati, contenenti dei test (o quiz che dir si voglia) con argomento cinematografico. La particolarità del quiz è che compaiono delle foto ritoccate in cui i protagonisti sembrano tutti parenti dell'uomo invisibile. Indovinare è questione di particolari (è il caso di dirlo). Il problema è un'altro. Immagino che per preparare le immagini ci voglia tempo, e che questa persona (o team di persone) non sia molto felice che il loro lavoro venga sfruttato senza essere neanche citati. Il gioco originale arriva da FILM WISE, ed era stato presentato alla bloggopalla italiana anche da Ander Costrukscion. Quindi, quando fate un post riguardo il giochino, ricordatevi di linkarli, lazzaroni che non siete altro! (benevolo vè!).
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Ovvero come risolvere il problema della sonorizzazione di uno spettacolo. Per ovviare al classico "pause" scappato e per evitare che un effetto ti possa partire fuori tempo. 5 effetti (senza contare quelli meccanici, in scena) in memoria ad un pc ed un programmino ad hoc. Vediamo questa sera durante le prove se funziona tutto come credo. Altro da dir non ho. Buon fine settimana a tutti.
di pesce Persico ... comunque complimenti Gianluca, ottima trovata (credo che sparirà presto però). Permalink
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