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gio, set 30 2004C'era una volta una comunità montana......che non sapeva non sapeva navigar (in rete). L'immagine che vedete qui sopra è molto spettacolare (cliccatela), ma sottointende un brutto accadimento (incendio di un bosco collinare, già abbastanza torturato di suo). Le colline della zona erano state risparmiate per un paio di anni, ora con pochi giorni è andato tutto in fumo (poco prima delle pioggie). Volevo scrivere un post polemichello sul compito della comunità montana che sovrintende questa zona (il comune di Roccagorga), dato che gli incendi dolosi (si, era sicuramente doloso) erano un tempo attribuiti a chi lavorava agli spegnimenti. Ora con l'introduzione del volontariato della protezione civile (ovvero se vuoi sporcarti e riuscire a dare una mano lo fai per te e basta), la cosa dovrebbe essere cambiata e dato che se animali ovini o bovini vanno a pascolare su terreni da poco bruciati scattano multe sonanti, il deterrente verso i pastori è sufficente a evitare anche quel tipo di incendio. Edificare non si può, quindi continuo a non capire. Girano soldi per il rimboschimento? Per i rifacimento dei sentieri? Per la crezione di carbonella (questa è ironica)? Ma il punto non è questo, il problema principale era sapere cosa fa e come si comporta (o comporterà) la Comunità montana a proposito di questo e altri incendi. Un indicazione, una linea guida. Nulla. La XIII Comunità montana non solo non ha una pagina web (ufficiale) funzionante, ma neanche uno straccio di e-mail conosciuta. Ci sono solo pagine che elencano tutte le varie comunità montane, che in genere si limitano ad indicare numeri di telefono e fax, oltre all'indirizzo. (esempi qui e qui dove c'è un sito ma è inesistente). Allora? Allora niente, è inutile criticare una cosa che non esiste, dovremo continuare a guardare il comprensorio bruciare, senza che le sue potenzialità (sopratutto turistiche) vengano mai sfruttate. Non è il paese a non esserci, forse è tutta la zona. | | Permalink
Poi, più tardi, con tutta calma, passiamo strombazzando sotto casa Feltri, usando slogan calcistici non proprio educati. Tanto l'ha rifatto. L'odio per l'uomo con un QI molto basso e con il tesserino da giornalista cresce sempre di più. (Ma mi sa che lo avevo già affermato, vero?) Ormai lo fa con scopo. Tanto il farsi parlare addosso, visto il suo pochismo come giornalista vero, lo aiuta a mantenere una certa visibilità. Ieri il suo accolito (Farina), mi ha anche rovinato la camomilla mediatica perfetta per prendere sonno, Top Secret su Rete4 (avete presente quei programmi che mischiano UFO, rosacroce, Templari, Antico Egitto, Fantasmi, Leggende metropolitane e Nostradamus tutto in un unico calderone?). Poi è comparso lui e lo schifo mi ha fatto spegnere. Intanto spero, anche se sembra una immagine orribile, che almeno il corpo di Baldoni venga ritrovato. Se la famiglia lo deve sapere morto, che almeno abbiano una tomba su cui piangere. Per conludere credo che Mauro Biani, come sempre, sia riuscito a sintetizzare quello che è successo con una splendida vignetta. Mauro, te la rubo per metterla qui, ma ti linko vè!
A me questa cosa che se snobbi la televisione (ed eventualmente lo dici) sei peggio di chi la guarda e la idolatra continuamente mi ha, per dirla con amlo, leggermente "cacato il cazzo".
Si può ammantare di tutta la consapevolezza del suo ruolo, può raccontare al mondo della sua venuta dalla strada e del fatto che la gavetta è stata vera, ma a me Mammuccari suona come il solito furbo che dice di dire la verità per mascherare il vuoto dei suoi programmi, in cui, anche li, la volgarità la fa da padrone. Ne avevo già scritto, ma l'intervista di Sabelli mi ha fatto tornare l'acido. (ahhh il Blog, Meglio del Maalox).
Quando si dice che una propria canzone può essere profetica... Corriere della Sera
Chi lascia la roba vecchia per quella nuova...
Succede sempre così, per anni tutto bene, nessun problema, poi, per spirito di avventura o non si sa di che, improvvisamente si cambia spacciatore...
Credo che sia arrivato il momento di provare a partire con il programma radio (via web, ovvio) di cui si parlava con Gaspar. Solo che ho le idee annebbiate. Si diceva di fare un canale di classica e jazz, ma ho paura che sarebbe troppo pesante. Allora un miscuglione, con tutto un po' infilato dentro (mamma mia, sa tanto "Terzo Anello"). Inoltre la cadenza del programma. Per ora direi alla "traiettoria mucca volante", con possibilità di "volo di pinguino" in seguito. Oltre ai contenuti, l'orario e il quando, c'è il problema del come. Da casa con la mela. Come si fa? Cosa devo usare come programma per andare in onda? Gneri o altri mi sanno dire? (oltre a dover obbligatoriamente invitare la Vento per parlare di politica, ovvio). Resto in attesa di notizie e idee. E sperando sempre che qualcuno voglia salvare la mia sanità mentale. P.s. (tanti auguri a me, tanti auguri a me, tanti auguri al "vecchio" Xab, tanti auguri a me...).
Ricordo un ragazzino, già strano all'epoca, che per un periodo piuttosto lungo stava seduto, sdraiato, appallottolato, insomma messo come poteva per ascoltare e riascoltare un sacco di volte una cassetta nel suo stereo. Questa cassetta è andata perduta, ma crescendo lo strano ragazzino non ha mai dimenticato quelle voci, quelle musiche e quelle sensazioni. Non era una compilation di successi, non era un cantante comparso sulle scene musicali giovanili. Erano le voci (fra le altre) di Rascel e Proietti che cantavano l'arrivo dell'anno mille e le loro idee su come fregare il prossimo (Lo mundo è fatto per nui...ma che diavolo sarà). Lo spettacolo "originale" lo strano ragazzino non l'ha mai visto, ma quei testi gli sono rimasti in testa. Ora lo strano ragazzino è riuscito a trovare il testo dello spettacolo, ma è triste, perchè ha scoperto che la registrazione originale è fuori catalogo, mentre disponibile c'è quella con GhiniLaganàFerilli (un antiemetico, grazie). Restando sempre valido l'annuncio di qualche giorno fa, quello delle compagnie amatoriali, non è che qualcuno che passa di qua ha ancora un vinile, una cassetta, uno stereo8, un incisione rupeste dell'originale? Lo strano ragazzino ve ne sarà eternamente grato.
Cercare info su cose italiane sul web è una impresa inutile e disperata. I siti italici non brillano per chiarezza, univocità di url e sopratutto per quanto riguarda l'aggiornamento. Ci sono siti che strillano in prima pagina nuovissime notizie del 2000 se non del 1998. Ok quindi mi arrendo e chiedo agli esperti di questo tema: Voglio andarmi a vedere un po' di Rugby a Roma e mi chiedo quali squadre, dove giocano (magari alle Tre Fontane) e se ci sono altri interessati ad andarci insieme. I vari siti sono delle trappole per topi arrugginite. Vediamo se il passaparola funziona meglio. Voglio che la disintossicazione dal calcio sia totale.
Quando accadevano queste cose su internet si accusava puntualmente "il branco", che, spinto da un presunto capo, andava ad assalire un "povero" tizio che aveva espresso la sua opinione. Il problema è l'opinione scritta su un quotidiano e che questo tizio venga ancora definito giornalista (anzi di più, direttore!) e da alcuni anche competente è arguto. La verità è che a questo punto l'eco delle pernacchie che stanno montando elettronicamente intorno al tizio stanno iniziando a diventare molto sonore e che è riuscito a farsi insultare due volte su due (editorialmente parlando). Prima per Baldoni, poi per le volontarie rapite (in circostanze ancora da chiarire) e di cui non si hanno notizie da giorni (e io non considero messaggi lasciati su forum pubblici). Esisterà la possibilità che Feltri e Farina diventino dislessici e si dedichino all'uncinetto? Per ora "Shame on you" e tutta la riprovazione di cui sono capace. P.s.: Feltri mi andò sullo stomaco il giorno che prese "l'indipendente" (giornale che voleva essere di stampo anglosassone) e lo trasformò in un giornale "Holligan" (e infatti non resse alla botta). Mi sentivo molto British, sono cose che capitano.
Specie un articolo come questo, a cui sono arrivato passando da un commento altrui. Interessante anche la breve (forse per il momento) serie di commenti, senza insulti ma con logica (era ovvio apparisse qualcuno che difende alcune scelte) si dimostra che il baratro è vicino ai nostri tacchi. E siamo di schiena, con i pattini, come Chaplin. Solo che lui sapeva pattinare. Ps: Volevo chiamare il post semplicemente "AZZ!", ma vista la serietà della cosa mi sembrava una stupidaggine gratuita.
Sono tornato, per ora posso dire solo una cosa... Ipod RULEZ!! | | Permalink
AAA - Compagnia Teatrale Cercansi
Parlo di una compagnia amatoriale, magari collegata alla FITA. Fare il pendolare teatrale fra Roma e Latina mi è divenuto non molto congeniale e quindi penso che la cosa migliore, dopo le inevitabili repliche di Settembre, sia cercare di divenire stanziale. Se qualcuno che legge questo blog e si trova a Roma, che condivida la "passione" teatrale e che cerca un attore dotato di bella voce, preparato, che si diverticchi anche con la grafica delle locandine non ha che da scrivermi. (cosa si scrive dopo?) Ah si, astenersi perditempo e mercenari grazie!
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